Sono molti e variegati i problemi nonché i disturbi dati dalla presenza del dente del giudizio e sono essenzialmente riconducibili a tre ragioni di carattere anatomico e fisiologico / funzionale:

- La prima ragione è determinata dalla posizione così arretrata di ottavo dente (terzo molare): una posizione che talvolta non consente un'adeguata pulizia ed i ristagni di cibo che inevitabilmente si vanno a formare possono sedimentare fino al punto di provocare la carie al dente o un'infiammazione ad osso e gengiva che, nei casi più gravi, può comportare delle recessioni ossee (perdita di osso).

- La seconda ragione è determinata dal fatto che i denti del giudizio si formano e spuntano in un un momento diverso rispetto agli altri denti, quando le arcate dentarie si sono già formate e spesso fanno fatica a trovare posto, specialmente nei mascellari con una conformazione particolarmente ristretta, e magari non spuntano o nascono solo in parte, rimanendo con la testa (la corona) dentro l'osso.

- la terza ragione è un'insorgenza di origine "naturale" nel senso che vi sono casi in cui il dente del giudizio si forma dentro l'osso mascellare, non esce e rimane sdraiato o storto o inclinato anche in posizioni che tendono a danneggiare il molare adiacente (il dente accanto).